Articolo di Simona Ostinelli, Addio ad Erminia Fritsche, Corriere del Ticino, 2003:
“Si è spenta mercoledì a Morcote nella casa per anziani Caccia Rusca la pittrice Erminia Fritsche, che da oltre un cinquantennio risiedeva nel nostro cantone. Nata a Zurigo nel 1910, la Fritsche aveva frequentato la Kunstgewerbeschule ed era stata allieva di Hummel e Gübler, dal cui influsso si era distanziata dopo alcuni soggiorni studio di perfezionamento a Parigi. Nel 1945, subito dopo la guerra, l’artista si era stabilita in Ticino, attratta dal sole e dall’aria mite: prima a Cadro, dove nel 1952 aveva eseguito alcuni affreschi per la Parrocchia, poi a Bissone, dove per un ventennio aveva abitato in Casa Tencalla. La sua pittura, di sapore classico e a tratti monumentale, aveva risentito degli influssi del Novecento e anche dell’arte di Massimo Campigli e di Carrà, “citati” non direttamente quanto evocati come sottofondo culturale ed espressione di un clima artistico di sapore mediterraneo. Tra i suoi soggetti, un’attenzione particolare era riservata alla figura umana, ritratta in atteggiamenti distaccati di grande equilibrio e compostezza.
Più libertà invece la Fritsche metteva nelle maschere, immagini predilette che la divertivano nella loro ambiguità. Membro attivo della SPSAS, dove è ricordata per la passione e l’attenzione che poneva nei confronti della situazione artistica cantonale, Erminia Fritsche ha esposto in Svizzera e in tutta Europa. La prima collettiva data al 1940 al Kongresshaus di Zurigo, mentre le ultime mostre sono quelle alla Galleria SPSAS di Locarno con Ivy Ungaretti nel 1995 e alla Galleria Gulminelli di Mendrisio nel 2000. Da quasi una decina d’anni la Fritsche aveva abbandonato l’attività pittorica, senza che tuttavia si interrompesse l’attenzione nei confronti della sua pittura. Un’attenzione che continua pure oggi, giacché sono previste alcune mostre che la ricorderanno. Fra queste una personale alla Galleria AAA di Ascona con una trentina di opere che si aprirà il 17 maggio, un’altra a Mendrisio alla Galleria Baumgartner, mentre suoi dipinti saranno in mostra al Museo Vela di Ligornetto nell’esposizione “Il ritratto femminile nell’arte del Ticino”, che si aprirà in aprile. Il suo paese, Bissone, la ricorderà già a partire da domani quando alcuni suoi dipinti verranno allestiti in Municipio con opere di altri artisti. I funerali di Erminia Fritsche si terranno oggi alla Parrocchiale di Bissone.”